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Arial of a river and a white truck on a road in a pine forest with an outline of the Respecting nature graph

Rispettare la natura

Proteggere l’ambiente, ridurre i rifiuti e contribuire in modo positivo alla biodiversità

Per molti anni abbiamo adottato principi guida e standard volti a proteggere l’ambiente. Ora stiamo aumentando le nostre ambizioni in tema ambientale e le adattiamo per contribuire agli obiettivi di sviluppo sostenibile ONU.

Le nostre ambizioni ambientali includono la protezione e il miglioramento della biodiversità: fauna e flora sono essenziali per il pianeta. La nostra attenzione è anche rivolta a un utilizzo più efficiente dell’acqua e delle risorse in tutte le nostre attività, riutilizzando quanto più possibile.

Dipendenti Shell raccolgono l’acqua del fiume

Stiamo riducendo i rifiuti derivanti dalle nostre attività e aumentando il riciclo della plastica. Stiamo contribuendo a migliorare la qualità dell’aria riducendo le emissioni delle nostre operazioni e fornendo soluzioni sempre più pulite per dare energia ai settori del trasporto e dell’industria.

Operare con i nostri partner e fornitori e sviluppare nuove collaborazioni è fondamentale. Ci uniremo al lavoro di altri operatori dell’industria, dei governi, dei nostri clienti e con gli operatori delle supplay chain per proteggere la natura.

Un uomo e una donna camminano lungo le rapide in una foresta

Abbiamo fissato ambiziosi obiettivi ambientali al 2050 per diventare una energy company a emissioni nette pari a zero.

Comunicheremo in modo trasparente i nostri progressi.

Colonne di sacchetti di plastica in un impianto di raccolta

Come Shell rispetta la natura

  • Entro il 2030, aumenteremo al 30% la quantità di plastica riciclata nei nostri imballaggi e garantiremo che gli imballaggi utilizzati per i nostri prodotti siano riutilizzabili o riciclabili.

  • Ridurremo la quantità di acqua potabile consumata nei nostri impianti, partendo con una riduzione del consumo del 15% entro il 2025 rispetto ai livelli del 2018 in zone in cui la pressione sulle risorse di acqua dolce è maggiore.

  • Puntiamo a zero rifiuti aumentando il riutilizzo e il riciclo nelle nostre attività e nelle catene di approvvigionamento.

  • Dimostreremo l’impatto positivo generale sulla biodiversità dei nostri nuovi progetti in aree ricche in biodiversità, denominate habitat critici. Questo prevede investimenti in progetti di conservazione e l’adozione di misure per salvaguardare e, ove possibile, migliorare gli ambienti locali.

Scopri come Shell dà energia al progresso

Uomo con la barba sorridente di fronte agli alberi con un contorno dell’immagine grafica Creare valore per gli azionisti

Creare valore per gli azionisti

Foto di tre turbine eoliche su una collina con il contorno dell’immagine grafica Obiettivo emissioni nette zero

Obiettivo emissioni nette zero

Foto di un ragazzino che guarda un tablet con il contorno dell’immagine grafica Energia per la vita

Energia per la vita

Avviso legale

Le società in cui Shell plc detiene partecipazioni dirette o indirette sono entità legali separate. In questo materiale si utilizzano talvolta per comodità i nomi “Shell”, “Gruppo Shell” e “Gruppo” laddove si faccia riferimento in generale a Shell plc e alle sue controllate. Analogamente, i termini “noi”, “ci” e “nostro” sono utilizzati in riferimento a Shell plc ed alle sue controllate in generale o a chi lavora per esse. Questi termini sono anche utilizzati se non risulta di particolare utilità identificare l'entità o le entità specifiche. I termini ‘‘controllate’’, “controllate di Shell” e “aziende Shell” utilizzati nel presente materiale si riferiscono ad entità su cui Shell plc ha direttamente o indirettamente il controllo. Gli accordi con persone giuridiche e con enti privi di personalità giuridica su cui Shell ha il controllo congiunto sono generalmente indicati rispettivamente come "joint venture" e "operazioni congiunte". Le entità sulle quali Shell ha un'influenza significativa, ma non il controllo né il controllo congiunto, sono indicati come “associati”. Il termine “interesse di Shell” è utilizzato per comodità per indicare la partecipazione diretta e/o indiretta da parte di Shell in accordi congiunti con persone giuridiche e con enti privi di personalità giuridica, dopo l’esclusione di tutti gli interessi di terzi.

Questo report contiene valutazioni e ipotesi su avvenimenti futuri (ai sensi del Private Securities Litigation Reform Act degli Stati Uniti del 1995) relativi alle condizioni finanziarie, ai risultati delle operazioni e alle attività di Shell. Tutte le affermazioni, a parte i resoconti di fatti avvenuti in passato, sono, o possono essere considerate, dichiarazioni previsionali, ovvero valutazioni di aspettative future che si basano sulle attuali previsioni e ipotesi della direzione e comportano rischi conosciuti e sconosciuti, nonché incertezze che potrebbero fare sì che i risultati, le prestazioni e gli eventi effettivi siano materialmente diversi da quelli espressi o presunti in tali asserzioni. Tra le dichiarazioni previsionali vi sono, tra le altre cose, ipotesi sulla possibile esposizione di Shell ai rischi di mercato, nonché affermazioni che esprimono le aspettative, il parere, le stime, le previsioni, le proiezioni e ipotesi della direzione. Tali dichiarazioni previsionali sono identificate dall’utilizzo di termini e frasi quali “obiettivo”, “ambizione”, ‘‘prevedere’’, ‘‘ritenere’’, ‘‘potrebbe’’, ‘‘stimare’’, ‘‘aspettarsi’’, ‘‘finalità’’, ‘‘intendere’’, ‘‘potere’’, ‘‘scopi’’, ‘‘prospettiva’’, ‘‘pianificare’’, ‘‘probabilmente’’, ‘‘progetto’’, ‘‘rischi’’, ‘‘cercare’’, ‘‘dovrebbe’’, ‘‘traguardo’’, utilizzo di verbi in forma futura, nonché termini e frasi simili. Sussiste una serie di fattori che potrebbero influenzare le future operazioni di Shell e potrebbero far sì che tali risultati differiscano materialmente da quelli espressi nelle dichiarazioni previsionali incluse in questo materiale, inclusi (senza limitazioni): (a) fluttuazioni dei prezzi del petrolio greggio e del gas naturale; (b) cambiamenti nella domanda per i prodotti Shell; (c) fluttuazioni valutarie; (d) risultati di trivellazione e produzione; (e) stime delle riserve; (f) perdita di quote di mercato e concorrenza nel settore; (g) rischi ambientali e fisici; (h) rischi associati all’identificazione di proprietà ed obiettivi di acquisizione potenziali idonei e con la conclusione positiva dei negoziati ed il completamento di tali operazioni; (i) rischi associati alle attività commerciali in paesi in via di sviluppo ed in paesi soggetti a sanzioni internazionali; (j) sviluppi di natura legislativa, fiscale e normativa, comprese misure normative correlate ai cambiamenti climatici; (k) condizioni del mercato economico e finanziario in vari paesi e regioni; (l) rischi politici, compresi i rischi di espropriazione e rinegoziazione dei termini dei contratti con entità governative, ritardi o avanzamenti nell’approvazione dei progetti e ritardi nel rimborso dei costi condivisi; (m) rischi associati all’impatto della pandemia, come l’insorgenza di COVID-19 (coronavirus); e (n) cambiamenti nelle condizioni commerciali. Non viene fornita alcuna garanzia sul fatto che i pagamenti dei dividendi futuri corrisponderanno o supereranno i pagamenti dei dividendi precedenti. Tutte le dichiarazioni previsionali contenute nel presente materiale sono espressamente qualificate nella loro interezza dalle dichiarazioni cautelative contenute o indicate nella presente sezione. Chi legge non deve fare eccessivo affidamento sulle dichiarazioni previsionali. Gli altri fattori che possono incidere sui risultati futuri sono contenuti nel Form 20-F di Shell per l’anno conclusosi il 31 dicembre 2020 (disponibile all’indirizzo www.shell.com/investor

e www.sec.gov). Tali fattori di rischio qualificano espressamente tutte le dichiarazioni previsionali contenute in questo materiale e dovrebbero essere tenuti in debita considerazione da chi legge. Ogni dichiarazione previsionale viene fatta unicamente alla data di questo materiale, ossia 11 febbraio 2021. Né Shell plc né le sue consociate si assumono l’obbligo di correggere o aggiornare pubblicamente qualsiasi dichiarazione previsionale a seguito di nuove informazioni, eventi futuri o altre informazioni. Alla luce di tali rischi, i risultati potrebbero discostarsi in misura sostanziale da quelli indicati espressamente e implicitamente o dedotti dalle dichiarazioni previsionali contenute in questo materiale. Nel presente materiale potremmo aver usato determinati termini, così come risorse, che la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ci vieta tassativamente di includere nei nostri archivi con la SEC. Gli investitori statunitensi sono invitati a considerare attentamente la divulgazione nel nostro Form 20-F, File n. 1-32575, disponibile sul sito web della SEC www.sec.gov.

Questo materiale contiene alcune misure non-GAAP previsionali quali spese in conto capitale e cessioni. Non siamo in grado di fornire una riconciliazione di queste misure non-GAAP previsionali alle misure finanziarie GAAP più paragonabili in quanto alcune informazioni necessarie per riconciliare le misure non-GAAP alle misure finanziarie GAAP più paragonabili dipendono da eventi futuri alcuni dei quali esulano dal controllo della società, quali prezzi di petrolio e gas, tassi di interesse e tassi di cambio. Inoltre, la stima di tali misure GAAP con la dovuta precisione necessaria per fornire una riconciliazione significativa è estremamente difficile e potrebbe non essere ottenuta senza uno sforzo irragionevole. Le misure non-GAAP rispetto ai periodi futuri che non possono essere riconciliate alle misure finanziarie GAAP più paragonabili sono calcolate in un modo che non è coerente con le politiche contabili applicate nei bilanci consolidati di Shell plc.

Questo materiale contiene dati e analisi dello scenario di Sky 1.5 di Shell. Gli scenari Shell non sono da intendersi proiezioni o previsioni per il futuro. Gli scenari Shell che includono gli scenari contenuti nel presente materiale non sono strategia o business plan di Shell. Durante lo sviluppo della strategia di Shell, i nostri scenari costituiscono una delle numerose variabili che prendiamo in considerazione. Infine, il fatto che la società soddisfi gli obiettivi di decarbonizzazione non rientra nel controllo di Shell. Pur avendo intenzione di intraprendere questo percorso accanto alla società, solo i governi possono creare la struttura per il successo. Lo scenario Sky 1.5 inizia con i dati dello scenario Sky di Shell, ma sono presenti importanti aggiornamenti. In primo luogo, le previsioni utilizzano la modellizzazione più recente dell’impatto e della ripresa da COVID-19 coerente con una narrativa dello scenario Sky 1.5. Secondo, fonde questa proiezione nei dati del sistema energia Sky (2018) esistente fino a circa il 2030. Terzo, il considerevole aumento delle soluzioni basate sulla natura viene integrato nello scenario essenziale, che trae vantaggio dall’estesa nuova modellizzazione di tale aumento. (Nel 2018, le soluzioni basate sulla natura necessarie per raggiungere 1,5°C oltre i livelli pre-industriali entro la fine di questo secolo sono state analizzate come un elemento sensibile per Sky. Questa analisi è anche stata rivista e inclusa nel Rapporto speciale dell’IPCC sul riscaldamento globale di 1,5 C (SR15)). Quarto, viene presentata per la prima volta la nostra nuova modellizzazione della fornitura di petrolio e gas naturale, con una previsione coerente con la narrativa Sky 1.5 e la domanda. Quinto, lo scenario Sky 1.5 attinge ai più recenti dati storici e stime per il 2020 da varie fonti, in particolare le dettagliate statistiche sull’energia dell’Agenzia internazionale dell’energia. Come con Sky, questo scenario suppone che la società raggiunga l’obiettivo del rialzo entro gli 1,5°C dell’Accordo di Parigi. È radicato nella dinamica odierna di sviluppo di estensione ma realistico, tuttavia esplora un modo orientato agli obiettivi per raggiungere tale ambizione. Abbiamo lavorato alla progettazione di come questo potrebbe avvenire, considerando le realtà della situazione odierna e tenendo conto di tempistiche realistiche per il cambiamento. Naturalmente, esiste una serie di percorsi possibili in dettaglio che la società potrebbe percorrere per raggiungere questo obiettivo. Sebbene raggiungere l’obiettivo dell’Accordo di Parigi e il futuro descritto in Sky 1.5 mantenendo al contempo un’economia globale in crescita sarà estremamente impegnativo, oggi è ancora un percorso tecnicamente possibile.

Inoltre, nel presente materiale potrebbero essere presenti riferimenti alla “Impronta di carbonio netta” di Shell che include le emissioni di carbonio dalla produzione dei nostri prodotti energetici, le emissioni di carbonio dei nostri fornitori per la fornitura di energia per tale produzione e le emissioni di carbonio dei nostri clienti associate al loro impiego dei prodotti energetici che vendiamo. Shell controlla solo le proprie emissioni. Il termine “Impronta di carbonio netta” di Shell è utilizzato solo per comodità e non è inteso a suggerire che queste emissioni sono quelle di Shell o delle sue controllate. Il piano operativo di Shell, le previsioni e i budget sono stimati per un periodo di dieci anni e sono aggiornati ogni anno. Riflettono l’ambiente economico corrente e quello che possiamo ragionevolmente aspettarci di vedere nei prossimi dieci anni. Di conseguenza, i piani operativi di Shell, le previsioni, i budget e le ipotesi di prezzo non rispecchiano il nostro target emissioni nette zero. In futuro, con l’avvicinarsi della società alle emissioni nette zero, ci aspettiamo che i piani operativi di Shell, le previsioni, i bilanci e le ipotesi di prezzo rispecchino questo andamento.