Mobilità e sostenibilità nel futuro dei motori: con l’arrivo dei nuovi turbo, la scelta dell’olio corretto diventa fondamentale
set 11, 2019
Le direttive introdotte dall’UE in materia di emissioni portano a nuove tecnologie per ridurre le emissioni senza sacrificare le prestazioni.
Milano - La legislazione dell’UE prescrive che entro il 2021 tutti i veicoli dovranno emettere una quantità di CO2 inferiore a 95 g/km1. Questa scadenza è un momento cruciale per i produttori, che dovranno affrontare nuove sfide per tagliare le emissioni di CO2, progettando motori di minor cilindrata. Per non compromettere le prestazioni a causa di un minor utilizzo di carburante, si stanno quindi affermando sempre più turbocompressori di nuova generazione.
Attualmente quasi il 70% dei veicoli nuovi venduti in Europa è dotato di turbocompressore2 e, secondo uno studio recente, si prevede che da oggi al 2022 la produzione di vetture con turbocompressore ammonterà a 62,5 milioni di unità3. Il downsizing dei motori, tuttavia, ne comporterà il funzionamento in condizioni impegnative come mai in precedenza dato che temperature estreme e pressioni elevate possono causare problemi, anche seri, ai motori compatti turbocompressi.
“La legislazione UE in materia di emissioni di CO2 dei veicoli rappresenta un significativo punto di svolta per il settore automotive”, ha commentato Benedetto Forlani, President Shell Italia Oil products e Head of Marketing Lubrificanti Europa. “Stiamo assistendo all’introduzione di una nuova generazione di motori potenti e moderni, progettata per consumare meno carburante e di conseguenza emettere una minor quantità di CO2. Un’evoluzione che richiede una nuova generazione di lubrificanti per stare al passo coi tempi e andare incontro alle esigenze dei nuovi motori. Per rispondere alle esigenze di produttori e consumatori, Shell Lubricants ha quindi creato una gamma di nuovi prodotti a bassa viscosità, Shell Helix Ultra 0W, progettata per proteggere i motori e aiutare produttori, officine e automobilisti a trarre il massimo delle performance nel rispetto dei nuovi standard”.
Un turbocompressore ruota a oltre 150.000 giri al minuto e può raggiungere temperature fino a 1.000 °C4. Shell Helix 0W non solo contribuisce a raffreddare il motore ma, cosa più importante, lubrifica anche i cuscinetti del turbocompressore, inclini a bloccarsi in seguito alla formazione di depositi e spesso causa di danni allo stesso turbocompressore. Inoltre, la formulazione a bassa viscosità e basso attrito di Shell Helix Ultra 0W comporta un risparmio di carburante superiore al 3%5, contribuendo alla riduzione delle emissioni di CO2: utilizzando prodotti di questa gamma, un’auto può infatti ridurle fino a 70 chilogrammi l’anno, sulla base di una distanza annuale media di 14.500 km6. Per fare un paragone, si tratta della stessa quantità prodotta per preparare 7.000 tazze di caffè7.
Shell Helix Ultra 0W non si limita a contribuire alla cura del turbocompressore. Con l’introduzione di requisiti sempre più rigorosi per il settore, i nuovi motori richiedono oli in grado di soddisfare standard elevati. Per esempio, la pre-accensione a basso regime (LSPI) è un evento comune di combustione anomala provocato dalle pressioni più elevate all’interno dei cilindri nei motori moderni, che può verificarsi durante il funzionamento a bassa velocità in condizioni di coppia elevata: l’LSPI incontrollata può essere evitata utilizzando composizioni d’olio specifiche – e la formulazione di Shell Helix Ultra 0W possiede le proprietà essenziali necessarie per rispondere anche a questa esigenza.
“I lubrificanti giocano un ruolo fondamentale per le prestazioni del veicolo e del motore, il nostro obiettivo è quello di aiutare i produttori, i meccanici e gli automobilisti eliminando lo stress legato alla manutenzione dei motori moderni, migliorando al contempo la longevità delle loro auto”, ha aggiunto Micol Iuculano, B2C Marketing Manager di Shell Italia “Crediamo che i cambiamenti nella progettazione dei motori rappresenteranno una sfida per il settore. Abbiamo sviluppato la gamma Shell Helix Ultra 0W proprio per fornire prestazioni a lunga durata in queste nuove impegnative condizioni e dare agli automobilisti la tranquillità per continuare a godersi la guida, indipendentemente dalla temperatura raggiunta dal motore”.
Shell Helix Ultra 0W è una gamma di oli premium completamente sintetici, realizzata a partire da gas naturale. La tecnologia Shell PurePlus è un processo rivoluzionario che converte il gas naturale in un olio base cristallino, sostanzialmente privo delle impurità presenti nel greggio. Sviluppata insieme agli OEM tenendo presente l’automobilista e basandosi sulla conoscenza e sull’esperienza acquisite grazie alla partnership di Shell con il mondo degli sport motoristici, la gamma gioca un ruolo importante nella pulizia, protezione, lubrificazione e raffreddamento del motore a temperature fino a 1.000 °C.
Per ulteriori informazioni, contattare valeria.contino@shell.com oppure stefano.licciardi@edelman.com
Note per la stampa
Dove abbiamo preso la cifra del 70%? Secondo VDI Nachrichten, il 69% dei veicoli nuovi venduti in Europa è dotato di turbocompressore.
Dove abbiamo preso la cifra di 62,5 milioni? Secondo le previsioni di IHS Markit, la produzione annuale di veicoli dotati di turbocompressori aumenterà dai 33,5 milioni di unità del 2015 ai 62,5 milioni di unità del 2022, il che rappresenta un CAGR del 9% durante il periodo.
1 Commissione Europea
2 VDI News
3 IHS Markit
4 Rispetto alle specifiche API SN e sulla base dello standard ASTM D4684, quest’olio scorre 3 volte più velocemente per rendere l’avvio più facile e accelerare il riscaldamento del motore.
5 In base ai risultati sull’efficienza dei consumi ACEA M 111 rispetto all’olio di riferimento del settore
6 In base alla CO2 equivalente evitata per ogni l di carburante risparmiato, non bruciato nel motore
7 Deutsche Umwelthilfe 2015. L’energia necessaria per preparare 2 tazze di caffè produce 0,21 g di CO2